Cause dell'OSAS nei bambini
L'OSAS nei bambini si manifesta in maniera differente rispetto agli adulti. Spesso i bambini non soffrono di sonnolenza diurna; quando i genitori la riferiscono è associata ad un peggioramento del comportamento ed irritabilità, a problemi neurocomportamentali come l'iperattività, a difficoltà nell'apprendimento e minore attenzione, ovvero prestazioni carenti nella velocità di processamento dell'informazione e della memoria. La riduzione delle funzioni cognitive e comportamentali può avere un impatto significativo nello sviluppo dei bambini, e può essere sintomo di apnea notturna anche senza sonnolenza diurna. Nel bambino l'apnea notturna è legata prevalentemente al sonno REM. Le cause di OSAS in età pediatrica in ordine di frequenza sono:
- ipertrofia adenotonsillare
- obesità
- infezioni respiratorie
- anomalie neurologiche
- macroglossia
- poliposi nasale
- fumo passivo
Sintomi dell'OSAS nei bambini
L'apnea notturna in età pediatrica si differenzia dall'apnea notturna negli adulti perché i bambini spesso non soffrono di sonnolenza diurna. Invece, i bambini soffrono più spesso di disturbi comportamentali. I sintomi dell'OSAS nei bambini possono essere divisi in diurni e notturni. I sintomi diurni sono:
- iperattività
- facile distraibilità
- prestazioni scolastiche carenti
- deficit della memoria
- atteggiamenti ostili o di irritabilità
- mal di testa mattutini
- respiro a bocca aperta
- respiro rumoroso
- perdita di peso o scarso aumento di peso
- disturbi cognitivi e irritabilità
I sintomi notturni si manifestano con:
- russamento
- incubi
- sudore eccessivo
- sonno agitato e irrequietezza
- letto bagnato
- fobie notturne
- sete
- blocchi o assenza del respiro
La diagnosi di OSAS nei bambini
L'OSAS in età pediatrica si differenzia dall'OSAS negli adulti non solo per i sintomi ma anche per i parametri diagnostici. Ad esempio, un valore Indice di Apnea-Ipopnea (AHI) maggiore di 1 per i bambini è anormale, mentre per gli adulti è anormale un valore maggiore di 5. Inoltre la minima saturazione di ossigeno ha un valore più alto (<92, per gli adulti <85). Nella valutazione medica per la diagnosi di OSAS nei bambini è indispensabile analizzare:
- la storia clinica e l'esame fisico del piccolo paziente
- i questionari
- i report dei genitori
- le audioregistrazioni
- la misurazione dell'ossimetria notturna (tasso di saturazione in ossigeno dell'emoglobina)
- la polisonnografia breve (Nap)
- la polisonnografia a domicilio
- la polisonnografia in un centro specializzato
Terapia per l'OSAS nei bambini: l'RME
In età pediatrica, attualmente l'intervento chirurgico di tonsillectomia o adenoidectomia è la linea preferenziale di terapia per l'OSAS. Tuttavia, un'idoneo trattamento ortodontico può evitare l'intervento chirurgico. Infatti, i bambini che soffrono di Apnee Notturne presentano spesso una diminuzione dei diametri dell'arcata superiore e di quella inferiore: solitamente la lingua è di dimensioni normali ma, disponendo di uno spazio intermascellare ridotto a causa della diminuzione dei diametri delle arcate, è facile che si collochi in una posizione alta e posteriore, facilitando l'occlusione della faringe durante il sonno: è il preludio degli episodi di apnea notturna. In questi casi è molto utile una terapia ortodontica con l'ausilio di un dispositivo chiamato espansore rapido palatale o RME.
L'espansore rapido palatale aumenta lo spazio intermascellare con l'espansione del palato, permette progressivamente al bambino di alloggiare la lingua più anteriormente e favorisce la respirazione, agendo in questo modo sulle cause che determinano il russamento e l'apnea notturna. Gli espansori rapidi palatali possono essere di diverso tipo, sono comunque dei dispositivi fissi che ampliano la struttura del palato senza modificare l’angolazione dei denti. Una volta raggiunta l'espansione desiderata, il dispositivo non viene rimosso subito ma resta posizionato per un periodo di almeno 6 mesi, al fine di consentire il consolidamento della conformazione raggiunta.
L'espansore rapido palatale è un apparecchio molto utile poiché agisce non solo sul palato, ma allarga anche il pavimento delle fosse nasali: questo riduce significativamente le resistenze aeree e agevola il normale processo respiratorio. L'età migliore per avviare un'espansione rapida del palato è intorno ai 6-8 anni.
Piccoli pazienti respiratori orali, russatori cronici e affetti da apnea notturna possono ottenere risultati importanti con l'espansore rapido palatale. Questo può permettere di evitare l'intervento chirurgico, mantenendo i risultati stabili nel tempo. Se eseguita correttamente, l'espansione palatale è una tecnica ortodontica semplice e affidabile.