Ortognatodonzia

L’ortognatodonzia è una branca dell’odontoiatria che si occupa sia dello sviluppo e della posizione dei denti che della prevenzione, diagnosi e trattamento dei disturbi a carico del complesso sistema stomatognatico. Il sistema stomatognatico si riferisce all’occlusione, cioè al modo con cui i denti combaciano, ai mascellari ed ai muscoli della masticazione, alle disarmonie craniofacciali, all’articolazione temporomandibolare ed a tutte le altre strutture ed i processi connessi, come la lingua, i tessuti molli, il palato e la respirazione. Valutare attentamente tutti gli effetti che derivano dal praticare l’ortodonzia è essenziale per un intervento corretto. Spesso ci si riferisce all’ortognatodonzia col termine ortodonzia; è bene specificare che l’ortodonzia classica si focalizza maggiormente sull’allineamento dei denti, mentre gli ortognatodontisti con un’adeguata formazione sulla funzionalità di tutte le strutture connesse ai denti, concordano nello stabilire che nella pratica dell’ortodonzia è fondamentale saper valutare a 360° il rapporto tra i denti e tutte le strutture vicine, come l’articolazione temporomandibolare: questo rapporto è la chiave principale per garantire la stabilità dell’apparato masticatorio e nell’insieme stomatognatico. È per questo che oltre ad un bel sorriso, che è il beneficio più evidente di un trattamento ortodontico, e ad una migliore pulizia dei denti con la prevenzione di patologie dei tessuti gengivali, una terapia ortodontica idonea, o meglio ortognatodontica, apporterà dei miglioramenti funzionali all’intero apparato stomatognatico e consentirà di mantenere in buona salute tutte le strutture connesse ai denti.