Cause dell’OSAS

Obesità

Il peso eccessivo è la causa più frequente di ostruzione delle vie aeree, particolarmente negli uomini. Il grasso in eccesso, accumulandosi intorno al collo, provoca una diminuzione del calibro della faringe per effetto diretto. In più, il grasso intorno alla faringe causa una minore aderenza dei muscoli ai tessuti, compromettendo la funzionalità muscolare; questo è il motivo per cui la circonferenza del collo è un parametro molto importante nella diagnosi di OSAS (Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno).

Congestione Nasale, Rinite Allergica e Infezioni

Come ogni affezione a carico delle vie aeree, anche la congestione nasale e la rinite allergica ostacolano una respirazione naturale e continua, favorendo le dinamiche che portano al russamento e alle apnee notturne.

Alcool, Farmaci e Sedativi

Un uomo affetto da OSAS a causa di farmaci e alcool

L’eccesso di farmaci e alcool causa apnea notturna

Quando i muscoli del collo si rilassano eccessivamente per effetto dell’assunzione di farmaci sedativi (come ad esempio le benzodiazepine, per l’effetto ipotonico che esercitano) o per intossicazione da alcool o tabacco, aumenta il rischio di un’ostruzione respiratoria che può generare apnea notturna.

Anomalie Anatomiche

Le anomalie anatomiche che rappresentano un fattore di rischio per l’OSAS si dividono in anomalie craniofacciali e anomalie orofaringee. Le anomalie craniofacciali che possono causare apnea notturna sono:

  • retrognazia (spostamento all’indietro dei mascellari)
  • rotazione del piano occlusale in senso orario
  • angolo goniaco mandibolare elevato
  • altezza facciale anteriore elevata
  • sovraeruzione dentale
  • proinclinazione degli incisivi
  • morso aperto anteriore
  • palato contratto od ogivale

Le anomalie orofaringee che possono causare OSAS sono:

  • macroglossia (eccessiva crescita della lingua)
  • ugola allungata o ipertrofica
  • ipertrofia adenotonsillare
  • anomalie del setto nasale
  • ipertrofia dei turbinati
  • insufficienza alare (le cartilagini alari del naso hanno la funzione di tenere aperte le narici)

L’ipertrofia delle tonsille e la presenza di adenoidi sono la causa più frequente delle apnee del sonno in età pediatrica.

Disordini Endocrini

Le molecole e l'apnea notturna

La chimica del corpo ha un ruolo importante nell’OSAS

I disordini endocrini che rappresentano un fattore di rischio per l’OSAS sono:

  • ipotiroidismo
  • acromegalia
  • sindrome di Cushing
  • diabete mellito

Ipotiroidismo

L’ipotiroidismo porta al deposito di mucopolisaccaridi nella pelle e nel tessuto sottocutaneo, particolarmente a livello del collo, della faccia e della nuca (mixedema). Tale fenomeno può determinare un allargamento della lingua, della faringe e della laringe, favorendo la propensione al collasso delle vie aeree superiori durante il sonno.

Acromegalia

L’acromegalia è una patologia caratterizzata dall’ingrandimento di ossa e organi, dovuta all’eccesso di secrezione dell’ormone della crescita (GH). È frequentemente associata ad apnea notturna, particolarmente a causa dell’ingrossamento dei tessuti molli della faringe, che comportano la diminuzione del calibro delle vie aeree.

Sindrome di Cushing

La Sindrome di Cushing è una patologia caratterizzata da un eccesso cronico di glucorticoidi nel sangue (ipercortisolismo). Il principale ormone glucorticoide è il cortisolo, che viene secreto in situazioni di stress sia fisico che emotivo. Una conseguenza della Sindrome di Cushing è l’obesità, con il deposito di grasso in eccesso prevalentemente a carico del tronco e del volto unitamente alla perdita di tonicità dei tessuti muscolari, fattori che favoriscono l’insorgenza di apnea notturna.

Diabete Mellito

I pazienti affetti da diabete mellito di tipo II presentano un aumentato rischio di apnea notturna. È corretto quindi affermare che la Sindrome delle Apnee Notturne non solo causa un’alterazione del metabolismo del glucosio, ma anche che la stessa alterazione, così come presente nel diabete mellito di tipo II, può determinare OSAS.